Poesia e studi letterari

La strada delle annurche. Poesie (1973-2020)

La strada delle annurche. Poesie (1973-2020)

Marco Rossi-Doria

Libro: Copertina morbida

anno edizione: 2023

pagine: 176

"Nel complesso, la poesia di Marco Rossi-Doria è l'attestato sofferto del fallimento della ragione illuministica che non ha dato risposte rassicuranti; essa si pone nello spirito della Ginestra leopardiana, senza un ripiegamento nello spazio protetto della religione. Tuttavia, ha promosso una felice apertura verso un'antropologia del dialogo, per cui le parole dei testi sacri e dei profeti rappresentano balsamo. La militanza politica per fare la rivoluzione rimane un'illusione della gioventù. Ora è meglio guardare in faccia alla realtà delle cose nel tentativo di scoprirne i presagi; in tal senso la poesia si schiera a guardia nei termini di una perenne vigilanza che diventa il suo stesso statuto. Questo ruolo non consente tuttavia deroghe dalla centralità dello specifico letterario; di ciò l'autore è perfettamente consapevole e conduce il suo lavoro con scrupolosa osservanza." (Franco Vitelli)
17,00
Fiori selvatici: escursioni botaniche e contemplazioni della natura

Fiori selvatici: escursioni botaniche e contemplazioni della natura

Henry David Thoreau

Libro: Copertina rigida

anno edizione: 2023

pagine: 312

"Fiori selvatici" offre un'ampia selezione degli scritti più belli di Henry David Thoreau ( traduzione di Luca Castelletti) ispirati agli alberi, alle piante e ai fiori incontrati durante le lunghe escursioni botaniche che impegnarono gli ultimi dieci anni della sua vita. In ogni stagione dell'anno Thoreau si metteva in cammino tra campi, boschi e paludi, esplorando e registrando tutto sui celebri Journal, i suoi diari: lo schiudersi mattutino della ninfea galleggiante, la bellezza sorprendente delle orchidee di palude, l'inafferrabile azalea selvatica, i colori fiammeggianti del fogliame autunnale della quercia scarlatta. Ripercorrere i passi di Thoreau nell'arco dell'anno a partire dal mese di marzo, con i primi germogli che fanno capolino tra la neve sciolta, è come seguire un eccellente investigatore all'opera. Ogni osservazione organizzata giorno per giorno, segue il procedere dei mesi e degli anni nonché la disposizione d'animo di Thoreau e le sue speculazioni filosofiche. Quel che ne emerge è una dettagliata visione d'insieme del mondo naturale che lo circondava e delle sue evoluzioni nel corso delle stagioni. Conoscenze botaniche e intuizioni spirituali si incontrarono per offrire a Thoreau una capacità di lettura e interpretazione più profonda del paesaggio e delle sue bellezze. La sua attenzione nei confronti dei fiori era in sintonia con la visione trascendentalista della Natura intesa come una fonte di ispirazione, una lezione vivente da cui trarre insegnamenti morali: "Eccomi, che ho tentato per quarant'anni di apprendere il linguaggio di questi campi per riuscire ad esprimere meglio me stesso". Attraverso l'attenta osservazione botanica che gli permette di conoscere ogni pianta che cresce a Concord, comprese le erbe e le piante infestanti, i loro tempi di germinazione, fioritura, produzione dei semi e morte, il fiore selvatico diviene un vero e proprio oggetto di contemplazione: "Anche un piccolo germoglio brillante addormentato alle spalle del suo ramoscello sognando la primavera, magari seminascosto dal ghiaccio, è sufficiente come oggetto di contemplazione." I fiori selvatici assumono un ruolo centrale nella vita spirituale di Thoreau: i primi germogli che scorge nel periodo invernale sono per lui una promessa implicita del ritorno della primavera e della vita. Nei suoi diari Thoreau spesso si servì delle sue osservazioni del mondo floreale per rinforzare il suo credo talvolta vacillante nell'alternanza delle stagioni e nella vita che si rinnova. "La pianta suggerisce, in mezzo a tutti questi segni dell'autunno, alla caduta delle foglie e al gelo, che la vita della natura, con la quale prospera in eterno, rimane intatta". "Come un anno trapassa in un altro per il tramite dell'inverno, così questa nostra vita trapassa in un'altra per il tramite della morte." Questo interesse nei confronti delle piante e dei fiori che crescono a Concord non è solo estetico, filosofico e spirituale, ma anche di natura scientifica. Thoreau si accostò al mondo dei fiori e della botanica fin da bambino per poi proseguirne lo studio ad Harvard. A partire dal 1850 le sue osservazioni botaniche acquisirono una certa sistematicità: iniziò a raccogliere esemplari di fiori e piante per studiarli e classificarli. Egli raggiunse un grado di conoscenza così approfondito e consapevole che non ha eguali tra gli scrittori, e non si può che restare ammirati di fronte a questa immensa opera in prosa promossa da un'incessante e appassionata ricerca botanica. "Il paesaggio, quando è osservato per davvero, influenza la vita dell'osservatore. Come vivere, come ottenere il massimo dalla vita! Come estrarre il miele dal fiore del mondo. Questo è il mio lavoro quotidiano".
20,00
Voltaici. Testo francese a fronte

Voltaici. Testo francese a fronte

Laurent Grison

Libro: Copertina morbida

anno edizione: 2023

19,50
Multipli forti. Voci dalla letteratura italiana contemporanea

Multipli forti. Voci dalla letteratura italiana contemporanea

AA.VV

Libro: Copertina morbida

anno edizione: 2023

pagine: 130

Quali sono le principali tendenze della narrativa italiana del nostro tempo? E quali sono le autrici e gli autori che l'hanno scritta e la stanno scrivendo? L'Istituto Italiano di Cultura di New York ha organizzato il festival letterario «Multipli forti», durante il quale ad alcuni tra i maggiori scrittori italiani contemporanei è stato chiesto di ragionare su grandi temi che spaziano dalla riflessione sui destini collettivi al modo in cui lo specifico italiano si è progressivamente aperto a influssi stranieri e internazionali; dal corpo a corpo con la realtà alla sopravvivenza di un'idea classica del romanzo; dalle nuove forme dell'autofiction al genio dei luoghi e alle tradizioni vernacolari. I contributi individuali raccolti in questo volume - brevi racconti, memorie e meditazioni letterarie, interventi di taglio saggistico e persino, in alcuni casi, rivelatorie confessioni - costruiscono un quadro complesso e affascinante: un'occasione preziosa per riflettere sulle molte possibili direzioni che la narrativa italiana sta seguendo, in un perenne e fertile confronto fra tradizione e innovazione, realismo e invenzione pura, idiosincrasie e senso della storia.
14,00
Decreazione

Decreazione

Anne Carson

Libro: Copertina morbida

anno edizione: 2023

pagine: 240

Da dove arriva il vento che sposta i capelli di Monica Vitti nella scena iniziale di uno dei suoi più celebri film? Strano. L'attrice si trova all'interno di una stanza e il filosofo Kant non riesce proprio a trovare una risposta al quesito, in uno dei dialoghi impossibili di questo libro dalla libertà creativa che mira alla sorpresa. Longino e Woolf, Beckett e Antonioni, senza dimenticare Omero e Saffo, che Carson ha tradotto: tutte queste figure trovano spazio nelle sue pagine che oscillano tra brevi testi lirici sull'amore filiale e una sceneggiatura in versi su Abelardo ed Eloisa, un oratorio sul tema delle armi e un libretto d'opera in lingua sperimentale che inscena la gelosia di Efesto per l'amore tra Afrodite e Ares e, infine, lunghe sezioni in prosa che intrecciano la critica letteraria all'indagine filosofica. Riprendendo la riflessione di Simone Weil, Carson contempla la nozione di decreazione come tensione a disfare la creatura che l'uomo ha dentro, racchiusa e definita dal sé. Per l'autrice, però, la decreazione non è soltanto il disfacimento della persona, ma anche delle forme letterarie tradizionali. In un sofisticato caleidoscopio e in una personalissima rilettura della cultura occidentale, Anne Carson presenta perciò opere diverse, eppure intricatamente correlate nello stile e nella poetica. Il suo modello rimane Montaigne, nume tutelare citato in esergo. E così, nel frammento che prelude all'assenza, si rivela l'intero.
18,00
Raccontare la resistenza. Studi interdisciplinari

Raccontare la resistenza. Studi interdisciplinari

Libro

anno edizione: 2023

pagine: 236

24,00
Lottare per le idee. Roberto Roversi, poeta e protagonista della cultura italiana contemporanea

Lottare per le idee. Roberto Roversi, poeta e protagonista della cultura italiana contemporanea

Giuseppe Muraca

Libro: Copertina morbida

anno edizione: 2023

pagine: 239

Roberto Roversi (Bologna 1923-2012) è stato senza alcun dubbio uno dei più importanti letterati e intellettuali della sinistra critica ed eterodossa italiana. La sua attività creativa, organizzativa ed editoriale non può essere scissa dal suo impegno civile, dalla coerente, ostinata, radicale e libertaria passione politica, volta costantemente a mutare i valori dominanti, la società e la condizione umana. Ben lontano dall'essere un "personaggio", egli si è mantenuto sempre ai margini della società letteraria, con i suoi riti, i suoi vizi e le sue virtù, pur partecipando, sempre con spirito critico, alle vicende del proprio tempo. È riuscito ad essere comunque un grande protagonista della cultura novecentesca, rappresentando per più di cinquant'anni un fondamentale punto di riferimento per diverse generazioni di giovani poeti, scrittori e intellettuali. È certo che la sua scelta di vivere abbarbicato, come una pianta al terreno, alla sua città (Bologna) e arroccato nella sua libreria (Palmaverde), di dichiararsi fino alla fine, al pari di Fortini, uno scrittore politico e di porsi, a partire dalla metà degli anni Sessanta, in netto contrasto con l'industria editoriale e culturale, abbiano senz'altro nuociuto alla sua notorietà. Dall'esordio fino alle ultime poesie, tutto il suo cammino può essere considerato come il risultato di una continua ricerca e di un'attività di sperimentazione condotta attraverso una verifica critica dei vari momenti della storia dell'Italia repubblicana. Questo libro intende, dunque, offrire un contributo alla conoscenza della sua opera e della sua multiforme attività intellettuale.
18,00
Da genti e paesi lontani. La fiaba nel tempo tra canone, metamorfosi e risonanze

Da genti e paesi lontani. La fiaba nel tempo tra canone, metamorfosi e risonanze

Leonardo Acone, Susanna Barsotti, William Grandi

Libro: Copertina morbida

anno edizione: 2023

pagine: 240

Il titolo del libro, "Da genti e paesi lontani", è una libera traduzione di "Von fremden Ländern und Menschen", brano introduttivo della raccolta pianistica "Kinderszenen" di Robert Schumann, composta nel 1838. Si tratta di una "narrazione musicale dell'infanzia" attraverso scene fiabesche e quadri di meravigliosa quotidianità. La fiaba, come l'aura musicale che introduce questo volume, porta tante maschere. Il primo contributo del volume, opera di William Grandi, intende esplorare il fiabesco per cogliere alcuni aspetti principali di un'esperienza narrativa - la fiaba, per l'appunto - che coinvolge l'intera umanità, attraversando spazi e culture, linguaggi e suggestioni. Nella seconda parte del testo, Susanna Barsotti procede ad un'analisi delle principali raccolte europee di fiabe della tradizione popolare, seguendo un approccio di tipo storico-letterario, con lo scopo di offrire uno sguardo descrittivo e critico dell'evoluzione del patrimonio fiabesco dall'età moderna alla seconda metà del secolo scorso. La terza parte del volume, opera di Leonardo Acone, insegue l'enorme potenziale carsico che è possibile attribuire alle fiabe ed al complessivo registro fiabesco: la fiaba non si estingue nei secoli e, anzi, eleva il proprio tasso di pervasività letteraria riaffiorando ogni qualvolta le pagine lo consentano in termini di stupore, meraviglia, incanto e magia.
23,00
Poesia. Rivista internazionale di cultura poetica. Nuova serie. Volume 18

Poesia. Rivista internazionale di cultura poetica. Nuova serie. Volume 18

AA. VV.

Libro: Copertina morbida

anno edizione: 2023

pagine: 128

Massimo Bacigalupo, il maggior anglista italiano, presenta l'irriverente poetessa irlandese Maureen N. McLane, newyorkese di adozione, "una maschiaccia dotta e aggiornata ma anche colloquiale e non aliena da incursioni erotiche, che si accompagnano a liriche nella illustre tradizione amorosa inglese più che americana". La rubrica di Silvio Ramat sulla "giovinezza della poesia in Italia", rivolta cioè alle opere pubblicate nei primi quattordici anni del Novecento, è dedicata a Nino Oxilia, mentre nella rubrica "I poeti di trent'anni", dedicata ai giovani poeti, Milo De Angelis presenta alcuni inediti di Federica Scaringello. La poetessa e polonista Valeria Rossella presenta ai lettori una scelta di testi poetici dei due maggiori poeti non solo polacchi, ma dell'intera area slava del XVI secolo, fra rinascimento e primo barocco, Jan Kochanowski e Mikolaj S?p-Szarzy?ski. Il poeta e critico Roberto Rossi Precerutti conduce i lettori alla riscoperta dell'opera di un importante e dimenticato poeta piemontese, Sandro Sinigaglia. Completano il numero alcuni inediti di Mariachiara Rafaiani e un servizio dedicato a Elisa Ruotolo.
14,00
Opere erotiche: Amores-Heroides-Medicamina faciei-Ars amatoria-Remedia amoris

Opere erotiche: Amores-Heroides-Medicamina faciei-Ars amatoria-Remedia amoris

P. Nasone Ovidio

Libro: Copertina morbida

anno edizione: 2023

pagine: 710

«Brucio di passione e nell'animo, rimasto senza altri sentimenti, regna solo l'Amore.» Così Ovidio inizia a cantare negli "Amores", destreggiandosi con i suoi precetti tra fedeltà, gelosia, frivolezza e volubilità, e lo fa con una tale leggerezza e maestria da rivoluzionare l'esperienza stessa dell'amore: nessun pathos e nessuno struggimento, amare è un passatempo in cui perdersi con distacco e ironia, con eleganza e malizia. Sempre sotto l'egida di Cupido, torna poi al tempo del mito, accarezzando con i versi delle "Heroides" le spine degli amori imperfetti e impartendo una lezione: l'amore devoto, soffocato dalla possessività e dalla nostalgia, è destinato ad appassire nell'infelicità di chi ama ciecamente. Per fuggire a questa sorte serve dunque padroneggiare l'"Ars amatoria", un armamentario di regole, un vero e proprio catechismo del corteggiamento: dai luoghi più appartati di Roma all'abbigliamento più adatto all'occasione, Ovidio si fa maestro dei numerosi aspetti da considerare per padroneggiare quest'arte. E se nell'ispirato prontuario non si dimentica di istruire le giovani amanti su come sedurre e ammaliare a loro volta, a loro sono dedicate anche le ricette dei Medicamina faciei, in cui il poeta le invita a esplorare l'arte della cosmesi. Infine, per tutti coloro che, pur avendo seguito i precetti, non sono stati corrisposti, i "Remedia amoris" costituiscono la cura efficace al "mal d'amore", così da spezzare le ferree catene di Cupido.
22,00

I promessi sposi, un'idea di romanzo

Franco Suitner

Libro: Copertina morbida

anno edizione: 2023

pagine: 221

La nascita dei "Promessi sposi" costituisce un capitolo affascinante della storia culturale italiana. Il volume la racconta mettendone a fuoco i principali problemi: la genesi ideale e materiale dell'opera e il lungo processo di elaborazione, attraverso varie fasi e fino alla famosa edizione illustrata del 1840; la creazione degli episodi e la formula trovata per il romanzo, messe in relazione con lo sviluppo delle idee manzoniane sulla letteratura, la storia, l'economia, la religione. I più importanti nuclei tematici e ideologici sono illustrati con attenzione ai risultati emersi dalla tradizione critica, ma anche attraverso numerosi apporti originali. L'autore riserva un'attenzione particolare all'esame dei rapporti di Manzoni e del suo romanzo con la storia, alle suggestioni reali e letterarie che hanno agito sulla creazione dei vari personaggi, nonché alle testimonianze dirette dello scrittore, e intende offrire un ritratto completo e non convenzionale del più importante romanzo della tradizione letteraria italiana, che nel tempo è divenuto elemento costitutivo della nostra identità culturale.
18,50

E tu chi eri? Interviste sull'infanzia a donne e uomini che hanno fatto il Novecento

Dacia Maraini

Libro: Copertina morbida

anno edizione: 2023

pagine: 348

Quando nel 1968 "Vogue" le chiede di intervistare Eugenio Montale, un'intimorita Dacia Maraini si prepara con scrupolo all'incontro con una lunga lista di domande sul mestiere di scrivere. Ma quando si trova faccia a faccia col poeta, non riesce ad aprire bocca, travolta dall'emozione. È in quel momento che ha un'intuizione: aprirsi un varco nei pensieri e nel cuore di Montale chiedendogli della sua famiglia. Lo fa con delicatezza e voce tremante, Dacia Maraini, e il burbero poeta si apre. Imprevedibilmente, ma come un fiume in piena. È così che l'infanzia diventa la cifra delle interviste che seguono, condotte a cavallo tra gli anni Sessanta e Settanta ai protagonisti della scena artistica e culturale italiana. Una porta d'accesso sull'intimità di donne e uomini che ora non ci sono più, e di cui tra le righe sembra quasi di distinguere le voci: quella cerimoniosa di Gadda e quella squillante di Maria Callas o quella bassa e gentile di Natalia Ginzburg, e poi ancora quelle di Pasolini, De Chirico, Rossellini... Dacia Maraini ci porta per mano in un dialogo col passato, emotivo e dolente ma sempre autentico: un'indagine sul mistero della personalità racchiuso nei primi anni di vita che continua ad essere uno dei più profondi enigmi dell'esistenza. Alla scoperta dell'ineffabile seme dentro ognuno di noi, che ci fa brillare di unicità da quando siamo bambini.
13,00